Il collirio per congiuntivite allergica è un medicinale prezioso per combattere i sintomi spiacevoli o dolorosi scatenati dall’esposizione ad allergeni di varia natura. La congiuntiva, infatti, ossia la membrana che riveste internamente la palpebra e copre il bianco dell’occhio, contiene molte cellule, come ad esempio i mastociti, che in risposta a stimoli come pollini, spore di muffa o acari della polvere liberano sostanze chimiche (i mediatori) che scatenano congiuntiviti allergiche. Queste ultime possono essere acute o croniche, stagionali (CAS) o perenni (CAP. Qualunque sia la natura della manifestazione di congiuntivite allergica, collirio e spray oculare sono indispensabili per ritrovare il benessere naturale dell’occhio.
Collirio congiuntivite allergica: dai sintomi alla soluzione
I segni e i sintomi che comunemente caratterizzano le congiuntiviti allergiche sono gonfiore palpebrale (edema), occhio rosso, lacrimazione eccessiva, dolore oculare all’esposizione alla luce intensa (fotofobia), bruciore, prurito nella zona oculare e nella zona perioculare; in aggiunta tra i sintomi troviamo anche dermatiti atopiche, sensazione di sabbia negli occhi, blefariti, prurito al naso e rinorrea (naso che cola). Quasi il 50% delle persone che soffre di rinite allergica presenta sintomi di congiuntivite, per cui in presenza di questi disturbi è necessario trattare le allergie a 360 gradi abbinando agli antistaminici uno speciale collirio per congiuntivite allergica e un sostituto lacrimale spray.
Congiuntivite: collirio specifico e benessere ritrovato
Al posto del collirio antibiotico per congiuntivite, utilizzato nei casi di manifestazioni oculari di origine batterica, nel caso delle congiuntiviti e blefariti allergiche è possibile intervenire con colliri specifici; il trattamento, in aggiunta, può prevedere l’assunzione di farmaci orali e/o topici, come antistaminici, stabilizzatori di membrana e cortisonici.
L’utilizzo di un collirio per blefarite e congiuntivite allergica è consigliato in associazione all’uso di garze oculari sterili imbibite di attivi naturali, che attraverso impacchi freschi donano un sollievo immediato e migliorano i segni allergici.
Alla terapia farmacologica, inoltre, è sempre indicato associare anche l’uso di gocce oculari senza conservanti. I sostituti lacrimali in gocce, infatti, riducono al minimo l’esposizione della superficie oculare agli allergeni e ne facilitano la rimozione, “lavando” le lacrime dalle sostanze irritanti e proteggendo gli occhi dai farmaci che possono risultare aggressivi sulla superficie oculare.
Collirio congiuntivite allergica: gli spray da abbinare al trattamento
I sostituti lacrimali in formulazione spray hanno doppia azione: agiscono sia sulla superficie oculare che sulla zona perioculare e risultano particolarmente indicati in corso di occhio secco, occhio rosso e prurito oculare associati a dermatiti con congiuntiviti di natura allergica. I pratici colliri spray a base di liposomi, vitamina A, vitamina E e aminoacidi proteggono l’occhio dall’evaporazione delle lacrime e donano un fresco sollievo grazie alla speciale azione lenitiva ed emolliente delle loro formulazioni, che contribuiscono a migliorare la sintomatologia a livello oculare e perioculare associata a stati infiammatori di origine allergica e/o infettiva. L’assenza di conservanti, inoltre, rende i sostituti lacrimali in formulazione spray sicuri anche in caso di utilizzo prolungato.